Dopo una settimana di anteprime vinarie per la Toscana è giusto parlare di acqua non per compensazione, ma perchè è un bene comune ci riguarda da vicino essendo fisicamente composti per un’ampia percentuale di acqua… anche dopo le anteprime e non si direbbe.
La raccolta firme del referendum per mantenere l’acqua bene pubblico comune è andata oltre le aspettative, segno di quanto l’argomento sia sentito. Adesso si tratta di non farlo affogare dal quorum e in spese inutili per una consultazione che può essere a buon senso accorpata alle prossime elezioni amministrative.
Il Governo deciderà se opportuno o meno accorpare i due voti. Occorre pungolare l’esecutivo perchè l’argomento è serio e l’acqua è come la salute: ce ne accorgiamo sempre quando manca.
Sono il novemilacentoottantottesimo firmatario, grazie per la segnalazione!
Non conta l’essere arrivato uno ma l’esserci anche a costo di essere il milionesimo…
Noi in SD ci siamo tuttti quanti !!
Ambra