Non banderuole succubi scosse dal vento dell’avidità gialla maligna, ma quel movimento naturale accompagna il nascere del sole e lo consegna al dormire come hanno di natura i girasoli.
Degne piante da olio, ispirazione per pennelli di Van Ghog, becchime per galline.
qualcuno una volta ha scritto: “…ogni città dovrebbe avere l’obbligo di avere un pezzo di terra dentro al proprio territorio, più o meno grande, con dei girasoli…”
…non era scritto assolutamente così, ma il succo del discorso è quello…sinceramente poi non ricordo dove l’ho letto, in un libro, su un blog o su un giornale, boh…io intanto me li godo la mattina e la sera nella strada che mi porta a casa, sono un sorriso sereno la mattina, ed una infusione di pace al tramonto…
Caro Bobbe, dando un’occhiata nel pannello di controllo ho visto che il tuo commento è il numero 7000 della serie, non si vince nulla ma mi fa piacere sei te a fare il numero tondo.
Qualcosa del genere avevo scritto io qualche giorno fa sul blogghe, ma non sarò certo stato io a scrivere per primo una cosa che fa bene all’umore e allo spirito, ovvero un campo di girasoli in posti belli e particolari.
In una oliveta avrei intenzione di metterli, poi tanto alla raccolta ci pensano i cinghiali.
http://andreapagliantini.simplicissimus.it/2011/07/05/fiore-del-sole/
sono molto onorato del numero tondo, anche perchè il “tondo”, vista la mia stazza, mi si addice!!! :))))
…mi hai tolto un peso, perché è da ieri che mi chiedevo dove l’avevo letto…io ho provato una volta in giardino ma il risultato è stato quantomeno deprimente, allora mi accontento, se così si può dire, di vederli tutti insiemi nei campi….
Era un tondo riferito al numero e non alla stazza e nel capo ho qualche inventiva a base di girasoli dopo aver creato un muricciolo di lavanda crescerà fra gli ulivi.
Se il prossimo anno sono presente e vivo qualche toppa di giallo che gira su Vertine si vede sicuramente.
E non sono banderuole di convenienza, ma veri girasoli, un regalo a chi passa da queste parti.
come senza convenienza?cosa ”è successo”? 10 anni fa davano quasi un milione delle vecchie lire x seminare o fare finta in un ettaro ..e come li davano volentieri.. forse pensavano al paesaggio i primi potenti dell’europa?..ora devono serbarseli x loro e non li danno più..oppure li danno a chi vogliono loro???
Mario, anche chi li pigliava quei contributi li pigliavano parecchio volentieri, come da noi chi impiantava vigna mettendoci una cosa e dichiarando altro all’albo vigneti……. e poi lo sai che trafila infernale ci vuole per arrivare al raggiungimento di quei contributi e come bisogna essere sempre ben messi e sul pezzo…
…lo so lo so.. bisogna anche saltare su un piede sinistro e poi su quello destro..e spesso ci caschiamo peggio …delle pere mature..
Vedo tante coltivatrici dirette con le unghie laccate e i tacchi a spillo figliole agricole di babbi contano…… anche questa prima o poi dovrà venire fuori anche per rispetto a chi lo fa per davvero….